La Carovana ritorna a Badia Calavena

A fine febbraio, quando la situazione internazionale ha cominciato a farsi tesa, gli insegnanti della Scuola Primaria di Badia Calavena hanno notato che si respirava una certa tensione anche fra gli alunni.

Ogni tanto emergeva qualche domanda, richieste di rassicurazioni, qualche sguardo preoccupato…

I bambini parlavano fra loro e qualcuno si sbilanciava anche a manifestare le sue preoccupazioni ai docenti.

Così si è pensato di prendersi cura e accogliere anche questo bisogno di capire e di essere rassicurati, ma non si voleva appesantire ulteriormente il clima con altra negatività o, peggio ancora, aggiungere paura.

Si è pensato allora di ricorrere ai Pacifici, le truppette della pace che già erano passate nella scuola di Badia alcuni anni fa, con un altro bel progetto. Si è scelto di salire di nuovo a bordo della Carovana, stavolta con tutte le classi e nel mese di marzo si è lavorato a questo progetto.

Ogni classe ha sviluppato il tema in modo originale, a partire da una riflessione sulla poesia “I Giusti” di Borges, rielaborata da ogni bambino, per poi creare il proprio pacifico con la classica sagoma in cartoncino che oramai ha girato il mondo.

Alcune classi hanno riflettuto sul tema del conflitto nel quotidiano, altre hanno realizzato pacifici in materiali diversi; è stata realizzata la “bussola della pace”, collegando i contenuti ai principi fondamentali della Costituzione.

Nel frattempo abbiamo contattato la maestra Luciana Bertinato che da anni segue il cammino della Carovana con il giocattolaio Roberto Papetti e la scrittrice Emanuela Bussolati. Lei ha subito accolto il nostro invito e ci ha proposto di venire da noi il 4 aprile, data in cui il Movimento di Cooperazione Educativa aveva organizzato un flashmob nelle scuole italiane.

Subito sono nate altre idee: uno striscione multicolore con le sagome delle mani dei bambini, che componevano la scritta “pace per te”; un albero della pace con riflessioni personali degli alunni sul significato di questa parola; diversi cartelloni e un bellissimo telo rotondo arcobaleno, che Luciana ci ha portato e che abbiamo fatto ondeggiare tutti insieme, seguendo le note di “Imagine” di John Lennon.

Sono stati momenti condivisi molto preziosi, si respirava un’energia positiva, la voglia di costruire, di sorridere, di guardare avanti, di non cadere nella spirale dell’odio.

Perché la pace comincia nel cuore dei nostri bambini e delle nostre bambine e vogliamo che la sua forza gentile arrivi in tutto il mondo. Grazie Pacifici! 

Laura Stefani e colleghe/i della Scuola Primaria di Badia Calavena (Verona)